Il massaggiatore professionista è l’esperto nelle pratiche del massaggio, con un’arte che ha passato i secoli e si presenta oggi ancora più forte e distintiva. La professione del futuro guarda avanti e sono moltissime le persone che vorrebbero intraprendere questo percorso professionale.
Un mestiere non facile da attuare, dove la passione diventa lavoro e dove le persone si affidano a queste mani professionali, capaci e pronte a restituire il benessere.
Che cosa fa un massaggiatore professionista?
Il massaggiatore professionista è un esperto in massaggi. Questa arte, come anticipato, passa da generazione in generazione da secoli. Ci sono diverse pratiche di massaggio proprio per poter rispondere alle esigenze dei clienti.
Dal decontratturante al rilassante, sino all’antifiammatorio per arrivare al tonificante. Alcuni sono chiamati a migliorare la circolazione sanguigna mentre altre pratiche si svolgono cercando di arrivare ad un totale benessere psico fisico.
Un massaggiatore esperto è colui che riesce a mettere un cliente a proprio agio, rispondendo alle sue domande e cercando di trovare il punto empatico assoluto. Subito dopo, il paziente si stende sul lettino da massaggio e si inizia la frequenza in direzione delle fibre muscolari e quelle circolatorie.
I principali movimenti del massaggio prevedono lo sfioramento profondo e leggero della pelle, la frizione o l’impastamento del muscolo sino alla trazione. Le tecniche sono differenti e possono anche portare alla spremitura, percussione o vibrazione.
Tutti i trattamenti sono eseguiti principalmente con le mani, con le dita e tutte le altre parti del corpo (piedi, avambracci, gomiti). Praticare massaggi non è per tutti, infatti oltre alla passione e allo studio ci deve essere una notevole forza fisica. L’operazione è spesso svolta in concomitanza con oli – creme – unguenti o apparecchi elettrici specifici.
I massaggi possono inoltre essere di tipo terapeutico e non terapeutico:
- Il primo ha una finalità terapeutica preventiva (massoterapia) e viene svolto da professionisti sanitari qualificati (vedi il fisioterapista) e solo su indicazione del medico.
Le tecniche di massaggio curativo possono essere comprese in quello svedese, occidentale, linfodrenaggio, connettivale, trasverasale profondo.
Per mettere in pratica la propria passione, il consiglio è di informarsi in merito ai corsi e iter burocratico per diventare un massaggiatore professionista.
Massaggiatore, quali sono le competenze richieste?
Le competenze richieste ad un massaggiatore professionista sono studio, dedizione, empatia, delicatezza e predisposizione al contatto con il pubblico.
Si individua una tecnica base per poi specializzarsi in vari ambiti, anche al di fuori dell’ambito medico come l’estetico e l’olistico. Tra i massaggi più noti e richiesti troviamo:
- Massaggio Thai, pratica della medicina tradizionale thailandese
- Massaggio Shiatsu che ha origini giapponesi
- Massaggio Ayurvedico che ha tradizioni indiane
- Massaggio Tuina che ha tradizioni cinesi
- Hot Stone, che è un massaggio originario delle Hawaii.
Queste tipologie di massaggi che derivano da una tradizione indiana e orientale, si basano nella conoscenza approfondita dell’anatomia umana e dell’organismo. Secondo gli esperti, corpo e spirito si fondono insieme al cervello: ogni parte deve rilassarsi, ritrovare il proprio benessere e reagire in positivo.
Mettere in pratica la propria passione è sempre un ottimo modo di lavorare, ma per fare il massaggiatore professionista è importante mettere insieme teoria e pratica per un risultato finale perfetto.