La dieta del ciclista è fatta di cicli, step e una alimentazione che deve provvedere a garantire forza ed energia. Per questo motivo, che sia per un semplice allenamento o per una gara, ci sono dei fattori indispensabili da considerare e valutare insieme al proprio preparatore atletico.
Essendo impossibile acquisire tutti gli elementi necessari con l’alimentazione, ci sono degli integratori specifici per chi pratica ciclismo che supportano e aiutano ad avere tutto ciò che l’organismo richiede in ogni fase.
Dieta del ciclista prima di una gara
Il ciclista professionista – e non – sa bene che prima di una gara di grandfondo bisogna aver rispettato la fase di scarico della settimana precedente. Questo significa che l’organismo non sarà scarico e senza necessità di scorte aggiuntive. Si può optare per una cena a base di carboidrati per riposare nella maniera più corretta.
Per questo motivo, si può mangiare una quantità di pasta o riso abbinato ad un secondo piatto con proteine magre. In aggiunta alcune verdure cotte oppure crude da condire con l’olio. La sera prima, quindi, non bisogna riempirsi di carboidrati ma questo menù equilibrato darà il giusto supporto.
Dieta del ciclista il mattino dell’allenamento
Il mattino dell’allenamento il serbatoio glicogeno muscolare ed epatico è ancora pieno dalla sera prima. La dieta del ciclista verte nell’optare al ripristino delle scorte minime, che sono state consumate durante il sonno.
I professionisti sanno di non dover pensare ai km da affrontare ma a quante ore prima di un allenamento mangiare. 3 ore prima è la condizione ideale per fare colazione con pane integrale – 4 fette – in alternativa a 6 gallette di riso con del prosciutto cotto, marmellata e mandorle.
Se invece è la mattina della gara, si consiglia di svegliarsi presto ma mangiare 2 ore prima della partenza mantenendo gli stessi alimenti di cui sopra dimezzandone la quantità. È importante che l’organismo non sia appesantito.
Dieta del ciclista durante una gara
Ogni soggetto è differente, per questo motivo c’è un preparatore atletico e un nutrizionista che regolano la dieta del ciclista continuamente. In linea generale, durante una gara, si mantengono inalterate le proprie abitudini alimentari optando per qualcosa di leggero e digeribile.
Entrano in scena le barrette energetiche che possono essere consumate ogni 45 minuti, oppure gel isotonici con la stessa metodologia di assunzione ad intervalli regolari. Una piccola attenzione: questi prodotti devono già essere stati testati dal ciclista prima di una gara, proprio per non avere brutte sorprese a livello di apparato digerente così da non compromettere il proprio percorso e performance.
Tra le cose da non dimenticare c’è l’idratazione. Prima, durante e dopo la gara è necessario bere tantissimo sfruttando anche i sali minerali da integrare costantemente.
Dopo la gara, al ciclista è permessa una gratificazione e un premio per la fatica e i risultati raggiunti. Benissimo i carboidrati con un primo piatto preferito oppure un dolce e un secondo proteico, senza alcune inibizioni. Il ciclista è un professionista atletico e come tale dovrà sempre associare l’allenamento ad una alimentazione corretta.