Molte persone sognano di diventare massaggiatore, di cominciare a praticare così una professione molto antica e molto nota, ancora oggi estremamente richiesta in occidente dove c’è molta attenzione al benessere psicofisico. L’arte del massaggio è antica e complessa: la scienza ha ormai dimostrato che il massaggio permette di migliorare il benessere psicofisico, e può essere anche d’aiuto nella riabilitazione del corpo e nel diminuire ansia e stress. Ma come si diventa massaggiatore professionale? Cosa dice la legge riguardo a questa professione, quali sono i percorsi formativi per poter diventare massaggiatore e lavorare in proprio o come dipendente?
Se il tuo sogno nel cassetto è quello di diventare un professionista del massaggio, ecco quello che devi sapere su quali sono i migliori percorsi formativi per lavorare subito come massaggiatore.
Diventare massaggiatore: come si fa?
Cominciamo col dire che il massaggiatore è una professione libera ai sensi della legge italiana: il che significa che per diventare massaggiatore non è necessario frequentare e superare un corso universitario (ad eccezione dei fisioterapisti, che seguono il corso di laurea in fisioterapia). Non solo, quella del massaggiatore rientra fra le professioni non regolamentate, il che significa che non esiste un percorso formativo specifico, né un albo professionale, né un esame da sostenere al termine della formazione prima di cominciare a lavorare. La professione libera può essere svolta in autonomia anche senza una formazione specifica.
Non di meno, è assolutamente importante che chiunque voglia lavorare come massaggiatore professionale acquisisca le necessarie competenze teoriche e pratiche per mezzo di un corso strutturato. Ecco perché vi consigliamo di seguire un corso di alta qualità per formarvi come massaggiatore professionista.
Il corso per diventare massaggiatore: consigli per una giusta scelta
Quella del massaggiatore è una professione che comunque, anche se indirettamente, impatta sulla salute delle persone e sul loro benessere, e di conseguenza chiunque voglia diventare un professionista deve formarsi adeguatamente per mezzo di un corso di qualità, come il corso professionale per massaggiatore nella nuova sede di Milano di Arte Corpo.
Di fondamentale importanza e cercare un corso formativo che sia di alta qualità e che effettivamente risponda alle proprie esigenze, in vista anche dell’impronta che si vuole dare al proprio percorso professionale (lavora in proprio, dipendente in centro benessere con un centro spa).
Il modo migliore per diventare un massaggiatore professionista e iniziare iscrivendosi ad un corso di massaggio in grado di fornirci le basi. Oggi come oggi si possono trovare davvero tanti corsi per diventare massaggiatore in Italia, alcuni accreditati, altri no, alcuni da 100 ore, altri con formula weekend.
Per chi parte da zero, è consigliabile seguire un corso completo che sia in grado di dare le basi teoriche sulla fisiologia e anatomia umana, nonché su tutte le tipologie di massaggio. Una volta a prese le basi del mestiere, il massaggiatore potrà poi specializzarsi ad esempio nel massaggio olistico, massaggio benessere, drenante, defaticante, di bellezza e tanto altro.
Il nostro consiglio è quello di rivolgersi a delle scuole di massaggio che abbiano una storia alle spalle, che offrono docenti professionali, esperti e competenti, e che infine permettano di accedere ad un diploma riconosciuto. Anche se, come abbiamo detto, la professione di massaggiatore in Italia è libera, presentarsi a un potenziale datore di lavoro con un diploma accreditato è sicuramente il modo migliore per poter cominciare la professione in questo ambito. Non dimenticate che la qualità fa davvero la differenza, in questo tipologia di lavoro. Per questo motivo è importante cercare di investire al massimo la propria formazione, le migliori scuole e corsi di massaggio e specializzandosi, nonché tenendosi aggiornati.