Se si sta per andare a guidare in un Paese straniero è probabile che ci sia bisogno di far tradurre la propria patente: vediamo a chi ci si può rivolgere per ottenere questo servizio.
Avete mai pensato alla necessità di far tradurre la vostra patente? Non è una eventualità così rara come si possa pensare: se siete in procinto di trasferirvi in un altro Paese, per lavoro o anche solo per una vacanza, la traduzione patente è uno dei primi aspetti a cui si deve pensare. Per questo c’è bisogno di una traduzione giurata, un servizio noto anche con il nome di traduzione asseverata.
La traduzione giurata
La traduzione giurata è uno dei diversi servizi che vengono messi a disposizione dai professionisti che operano nel settore della mediazione linguistica, ed è ciò che serve a dare valore legale alla traduzione patente. Sia chiaro, però, che la traduzione giurata non vale unicamente per la licenza di guida, ma può essere richiesta e ottenuta per tutti i documenti ufficiali che devono essere tradotti in un’altra lingua: per esempio un testamento, un certificato, un diploma di laurea, eccetera. Ma a chi ci si deve rivolgere per la traduzione patente? Il consiglio è di far riferimento a un’agenzia di traduzioni, ma prima di procedere è utile sapere come operano e chi sono i traduttori giurati.
L’albo dei traduttori (che in Italia non c’è)
Nel nostro Paese non esiste alcun tipo di albo professionale dedicato ai traduttori, e di conseguenza non c’è nemmeno un albo per i traduttori giurati. Ecco, quindi, che avendo bisogno di una prestazione di questo tipo potrebbe essere difficile riuscire a orientarsi tra le varie proposte sul mercato. Nella maggior parte dei casi si pensa che le traduzioni giurate possano essere realizzate unicamente dai traduttori che sono registrati presso gli albi dei tribunali, ma a ben vedere le cose non stanno proprio così. Insomma, se vi serve una traduzione giurata della patente potete rivolgervi a qualunque traduttore, a condizione che poi venga effettuato il giuramento. Andiamo a scoprire di che cosa si tratta.
Il giuramento
La traduzione giurata di una patente (ma, come detto, il discorso vale anche per qualsiasi altro tipo di documento ufficiale) si concretizza nel momento in cui il traduttore effettua un giuramento a garanzia di buon adempimento. Questo giuramento può essere eseguito presso l’ufficio di un giudice di pace, ma anche in tribunale o nello studio di un notaio. In qualunque caso viene garantito il pieno valore legale, e questo anche se il traduttore non è registrato all’albo dei consulenti tecnici d’ufficio di un tribunale. Questo albo serve ai traduttori per poter essere accreditati e ricevere incarichi diretti assegnati dalle cancellerie, ma in linea di massima non ha niente a che vedere con la validità delle traduzioni giurate. Con delle eccezioni, tuttavia, come stiamo per vedere.
Che cosa fare prima di partire per l’estero
Attenzione, però: in alcune situazioni le ambasciate e i consolati di Paesi stranieri in Italia pretendono che la traduzione giurata provenga da un professionista che risulti iscritti a un albo dei consulenti tecnici d’ufficio. Riassumendo: le norme italiane non prevedono questo obbligo, ma i vari Paesi stranieri possono avere questa pretesa. Quindi, prima di partire verso la propria destinazione, è sempre auspicabile informarsi con la massima attenzione, rivolgendosi direttamente all’ambasciata di riferimento.
Quando la traduzione della patente ha effettivamente valore legale
Quel che è utile sapere, poi, è che la traduzione giurata di una patente ha valore legale sempre; esso, cioè, viene riconosciuto a prescindere dal tribunale che è stato scelto per l’asseverazione.
Non solo patente: le altre traduzioni giurate
Quello relativo alla patente, per altro, è solo uno dei tanti casi in cui ci può essere bisogno di una traduzione giurata al giorno d’oggi. Per esempio, chi è in cerca di un lavoro all’estero può pensare di ricorrere a una traduzione asseverata sia per il proprio curriculum che per i vari titoli di studio conseguiti nel corso della propria carriera accademica e professionale, qualora dal datore di lavoro venga avanzata una richiesta specifica in tal senso. Ma anche per le vaccinazioni si può palesare il caso di una traduzione giurata obbligatoria.
La traduzione asseverata per ottenere il green pass
Chi si è vaccinato all’estero e adesso vuole ottenere il green pass italiano per muoversi liberamente nel nostro Paese, infatti, è tenuto a presentare all’Asl di riferimento una traduzione giurata del proprio certificato di vaccinazione, senza la quale non si può procedere con l’inserimento dei dati necessari alla generazione del codice che dà diritto al pass. Insomma, le traduzioni giurate servono sì per le licenze di guide, ma anche per molti altri documenti ufficiali: ecco perché conviene scegliere sempre un’agenzia di traduzioni altamente qualificata e che sappia garantire i più elevati standard di affidabilità.